Questa mattina, i diaconi Salvatore Barbella, Sebastiano Marino e Giuseppe Matrone, in vista dell'ordinazione sacerdotale del prossimo 18 ottobre, hanno emesso professione di fede alla presenza del vescovo di Nola, Francesco Marino.
«Siamo ormai alla vigilia della ordinazione presbiterale di Giuseppe, Salvatore e Sebastiano e il percorso di preparazione vissuto in questi giorni insieme alle loro comunità parrocchiali è giunto oggi al culmine con la professione di fede e la dichiarazione di fedeltà alla Chiesa rese dinanzi al Vescovo - ha commentato il rettore del Seminario, don Francesco Iannone -. Al di là degli adempimenti canonici previsti dal Diritto anzi, forse, proprio attraverso di essi si manifesta la verità dell’amore. L’amore, quello vero, non è infatti riducibile al sentimento o alla intenzione: esso consiste nella concretezza e nella stabilità di una decisione pubblica e responsabile di essere per sempre con l’altro e per l’altro, oltre il mutare delle circostanze e delle situazioni. Solo cosi l’amore può fare storia, “incarnarsi” in opere e giorni che realizzino la civiltà dell’amore, il Regno di Dio che si fa strada tra noi per iniziativa divina ma anche per l’impegno responsabile dei credenti. In queste ore tristi e buie, dove pare che la guerra e la violenza abbiano l’ultima parola, siamo davvero grati a Dio e a questi nostri amici che, con la concretezza del loro “sì” sono come una eco fedele della Pasqua, ci dicono e ci mostrano cioè che l’amore vero è ancora possibile e avrà l’ultima parola sulle potenze del male e della morte. Auguri a voi! Auguri a tutti noi!».