a cura di Chiara Petrelli
giovane del Gruppo di impegno missionario Villaregia
L’estate missionaria del gruppo giovani della Comunità Missionaria di Villaregia con sede a Nola si è conclusa da circa una settimana. L’evento, durato dal 29 luglio al 1 Agosto, ha completato, come di consueto, il cammino condotto dai ragazzi durante l’anno, e questa volta la gioia di ritrovarsi è stata doppia: dopo mesi di incontri online, i ragazzi del GimVi (Gruppo di impegno missionario Villaregia) hanno ri-sperimentato la condivisione dal vivo di spazi, esperienze ed emozioni, tutto, ovviamente, nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid.
Il filo rosso che ha collegato i quattro giorni dell’evento è stata infatti la parola 'ritroviamoci', un invito a rincontrarsi dopo tanta distanza attraverso un percorso in cui ritrovare sé stessi, l’altro, il mondo, fin ad arrivare all’incontro con Dio. Ad arricchire e colorare i giorni trascorsi insieme tanti temi, laboratori ed esperienze sul territorio, attraverso le quali è stato possibile approfondire alcune realtà locali e inaugurare nuovi rapporti di amicizia.
L’Estate missionaria è iniziata con un laboratorio incentrato sul ritrovare se stessi, un bellissimo percorso introspettivo tenuto da Fabio e Nunzia, due giovani facenti parte dell’equipe di coordinamento e organizzazione, che hanno condotto i ragazzi verso una nuova consapevolezza della propria realtà personale e nel mondo delle emozioni.
Il venerdì il GimVi ha poi vissuto un'esperienza di animazione missionaria in esterna. I ragazzi sono stati ospitati dalla Parrocchia San Leone a Gragnano, dove insieme al parroco don Paolo e ad una vivace rappresentanza della comunità parrocchiale, hanno vissuto la celebrazione eucaristica missionaria e animato una bella serata con canti e balli tipici delle terre di missione. Commovente la testimonianza offerta da Dino e Annarita che, insieme ai figli piccoli, hanno vissuto una esperienza di missione nella sede della Cmv di Belo Horizonte, Brasile, mettendosi come famiglia al servizio dei più piccoli. Padre Ricardo, rientrato in Italia dopo dodici anni nella missione di Maputo, Mozambico, ha coinvolto tutti i presenti in un festoso clima africano, insegnando un canto di gioia e ringraziamento in lingua Ronga. Durante la serata sono stati anche proposti i pacchi di riso provenienti dalla campagna nazionale della Focsiv, Abbiamo riso per una cosa seria, supportando così anche concretamente i progetti nelle missioni estere.
Il sabato, nell’ottica dell’incontro con il mondo, i giovani sono entrati in contatto con la realtà di Scampia. Guidati per le strade del quartiere da una volontaria attiva presso le associazioni del luogo, si sono immersi all’interno di una realtà complessa, fatta di tanti disagi ma soprattutto di tanta voglia di riscatto e di rinascita dopo anni di ferite profonde. La sera, rientrati in Comunità, si è poi vissuta una serata con cena e canti insieme a tutti i missionari della comunità. Un momento di fraternità e di unione che ha rinsaldato i rapporti tra i giovani e i missionari.
La domenica infine i giovani del gruppo hanno vissuto insieme un momento di incontro con la Parola di Dio, meditando insieme alla volontaria Raffaella, il brano evangelico del ritrovamento di Gesù nel Tempio, che ha aiutato ad entrare in profondità nella relazione con Dio e a riscoprirne la bellezza nella propria vita.
Quattro giorni preziosi, in definitiva, per rinsaldare i legami nel gruppo e riscoprire lo spirito missionario di apertura al mondo e servizio ai più piccoli, tratti carismatici della Comunità Missionaria di Villaregia, e rinnovare l’impegno ad essere insieme per la missione, accompagnati dalla gioia di Cristo.