Anche gli incontri di catechismo si sono interrotti a causa dell’emergenza sanitaria. Ma le catechiste e i catechisti delle parrocchie non si sono dati per vinti. Come dimostra l'intraprendenza del gruppo di operatori pastorali della Comunità interparrocchiale di Mugnano del Cardinale impegnato nei cammini di iniziazione cristiana. «Su suggerimento del parroco don Giuseppe Autorino - spiega Mariagrazia Buoncervello, catechista - abbiamo pensato di affrontare le difficoltà imposte dalle distanze sociali e dalle misure di contenimento e di trovare nelle nostre giornate, all’interno delle nostre case, il senso di essere famiglia e comunità cristiana anche da lontano. Abbiamo pensato di portare un po’ di normalità e di far gioire i 'nostri' bambini in un momento importante dell’anno liturgico, la Pasqua. Attraverso i social abbiamo avvicinato i nostri piccoli alla Parola e abbiamo reso i nostri incontri piccoli laboratori per dare spazio alla creatività. Attraverso il Youtube abbiamo diffuso un momento di catechesi e successivamente abbiamo proposto un’ attività laboratoriale per impegnare manualmente i bambini. In questo modo, abbiamo cercato di trasmettere, non solo ai bambini ma anche ai genitori, la forza ed il coraggio di andare avanti, coltivando il desiderio di speranza e di amore per “contagiare” tutti con il sorriso».
Un tempo di nuove idee e anche scoperte: «Gli strumenti tecnologici ci sono stati d’ausilio - continua Buoncervello - in questo tempo li abbiamo positivamente utilizzati. Abbiano ideato anche un hashtag #iorestoacasaperfarecatechismo. Queste occasioni di evangelizzazione ci hanno fatto riscoprire la bellezza di essere famiglia per creare come ci chiede papa Francesco piccole chiese domestiche in casa essendo impossibilitati a spostarci liberamente nei luoghi di culto. Abbiamo imparato che non basta parlare di Gesù se non parliamo con Gesù, presenza viva che ci accompagna nel dolore e nella gioia di ogni giorno non come estraneo, ma come Colui che conosce fino in fondo la vita e ci fa strada».
