Il vescovo Marino ha nominato decani diocesani i seguenti presbiteri:
-
Decanato: don Salvatore Bianco
-
Decanato don Mariano Amato
-
Decanato don Luigi Vitale
-
Decanato don Salvatore Purcaro
-
Decanato don Lino D'Onofrio
-
Decanato don Nicola De Sena
-
Decanato don Antonio Fasulo
-
Decanato don Gennaro Romano
Codice di diritto canonico
I vicari foranei
Can. 553 - §1. Il vicario foraneo, chiamato anche decano o arciprete o con altro nome, è il sacerdote che è preposto al vicariato foraneo.
§2. A meno che il diritto particolare non stabilisca altro, il vicario foraneo è nominato dal Vescovo diocesano, dopo aver sentito, a suo prudente giudizio, i sacerdoti che svolgono il ministero nel vicariato in questione.
Can. 554 - §1. Per l'ufficio di vicario foraneo, che non è legato all'ufficio di parroco di una parrocchia determinata, il Vescovo scelga un sacerdote che avrà giudicato idoneo, valutate le circostanze di luogo e di tempo.
§2. Il vicario foraneo venga nominato a tempo determinato, stabilito dal diritto particolare.
§3. Il Vescovo diocesano per giusta causa può rimuovere liberamente dall'ufficio il vicario foraneo, secondo il suo prudente giudizio.
Can. 555 - §1. Il vicario foraneo, oltre alle facoltà che gli attribuisce legittimamente il diritto particolare, ha il dovere e il diritto:
1) di promuovere e coordinare l'attività pastorale comune nell'ambito del vicariato;
2) di aver cura che i chierici del proprio distretto conducano una vita consona al loro stato e adempiano diligentemente i loro doveri;
3) di provvedere che le funzioni religiose siano celebrate secondo le disposizioni della sacra liturgia, che si curi il decoro e la pulizia delle chiese e della suppellettile sacra, soprattutto nella celebrazione eucaristica e nella custodia del santissimo Sacramento, che i libri parrocchiali vengano redatti accuratamente e custoditi nel debito modo, che i beni ecclesiastici siano amministrati diligentemente; infine che la casa parrocchiale sia conservata con la debita cura.
§2. Il vicario foraneo nell'ambito del vicariato affidatogli:
1) si adoperi perché i chierici, secondo le disposizioni del diritto particolare, partecipino nei tempi stabiliti alle lezioni, ai convegni teologici o alle conferenze a norma del can. 279, p 2;
2) abbia cura che siano disponibili sussidi spirituali per i presbiteri del suo distretto ed abbia parimenti la massima sollecitudine per coloro che si trovano in situazioni difficili o sono angustiati da problemi.
§3. Il vicario foraneo abbia cura che i parroci del suo distretto, che egli sappia gravemente ammalati, non manchino di aiuti spirituali e materiali e che vengano celebrate degne esequie per coloro che muoiono; faccia anche in modo che durante la loro malattia o dopo la loro morte, non vadano perduti o asportati i libri, i documenti, la suppellettile sacra e ogni altra cosa che appartiene alla chiesa.
§4. Il vicario foraneo è tenuto all'obbligo di visitare le parrocchie del suo distretto secondo quanto avrà determinato il Vescovo diocesano.
In questa sezione
- Vescovo
- Vicario generale e vicari episcopali
- Consiglio presbiterale
- Collegio dei Consultori
- Consiglio Affari Econominci
- Consiglio pastorale
- Presbiteri
- Diaconi permanenti
- Ordo Virginum
- Istituti religiosi
- Referente per la tutela dei minori
- Consulta Aggregazioni Laicali
- X Sinodo
- Cresime presso la Chiesa SS Apostoli
- Scuola sociopolitica e imprenditoriale
- Centro diocesano ascolto famiglie
Eventi





Eventi
Festa di Santa Maria a Castello in Somma Vesuviana
Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Francesco







Ultimi Post Blog

I seminaristi di Nola incontrano le comunità del terzo decanato
Ha inizio questa mattina per proseguire fino a domenica 27 aprile, l'iniziativa della Comunità vocazionale della Chiesa di Nola che vivrà alcuni momenti di dialogo e spiritualità presso le parrocchie di Lauro, Taurano, Quindici, Marzano, Carbonara e Liveri

Perchè l'Università sia un laboratorio di speranza
Si celebrerà il prossimo 4 maggio la Giornata nazionale per l’Università Cattolica del Sacro Cuore e sarà dedicata al tema del Giubileo 2025 "La speranza non delude". Un invito a guardare con occhi di gioia il futuro che la presidenza della Cei ha racchiuso nel suo messaggio per la ricorrenza. Un invito che giunge ancor più forte in queste ore riempite dalla notizia della morte di papa Francesco.

Papa Francesco: la Chiesa di Nola si unisce alla preghiera universale
Il vescovo Marino invita le comunità a ringraziare il Signore per il dono della vita e della guida del Santo Padre questa mattina tornato alla Casa del Padre: «Con la certezza della Risurrezione rendiamo grazie al Signore per il dono di papa Francesco e lo affidiamo al suo cuore sul quale il Santo Padre ci ha sempre invitato a posare il capo per alimentare la gioia del Vangelo. La Parola sia guida per tutti noi in questo momento di dolore».