Eventi
Anche quest'anno la diocesi di Nola ha accolto l'invito della Pastorale giovanile di Pompei per "God Morning"!
Ogni mattina dal 3 dicembre è possibile ricevere una nota audio con il commento al Vangelo del giorno.
Come fare? Basta scaricare l'applicazione Telegram sul proprio cellulare, cercare sull'app @pgpompei e unirsi al canale God Morning.
Oggi sarà il vescovo Francesco ad inaugurare la settimana della diocesi di Nola.
Qui di seguito il testo integrale dell'omelia del vescovo Francesco sul vangelo del giorno.
«Il vangelo di Marco comincia con questo annunzio così semplice e solenne. Non ci inganni però la specificazione “di Gesù”: in realtà dovremmo leggere “il vangelo che è Gesù”. E’ questo il lieto annunzio, la notizia che ci riempie di gioia. E’ l’incontro con una persona, con il Messia, dice Marco. Messia significa colui che corrisponde ad un’attesa profonda dell’uomo, di ognuno di noi. Le nostre attese trovano compimento, come per l’antico Israele, nella persona di Gesù che viene annunziato da Giovanni. Giovani lo annuncia nel deserto, e dà testimonianza di una vita austera e semplice: quanto nelle nostre attese noi abbiamo bisogno di tornare all’essenziale, alla semplicità della vita. Gesù ci riporta al compimento di speranze vere che sono nel cuor di ciascuno di noi, speranza di bene e di felicità, di un amore che ci riempie la vita. La persona del Figlio di Dio, che è Vangelo, che è buona notizia, è il compimento di attese nel nostro cuore ma anche di una sorpresa straordinaria da parte di Dio per ciascuno di noi. Il Figlio di Dio si è infatti fatto carne. Tutto lo sviluppo del Vangelo non fa altro che presentarci l’umanità di Gesù nel quale si compie la liberazione dal male, il perdono di Dio, la riconciliazione, la pace, il desiderio di vita eterna nel cuore di ciascuno di noi. Il Battista invita alla conversione, cioè ad un cambiamento. La sua voce è una voce forte, autorevole. Il cambiamento che Gesù provoca nei nostri cuori è un ritorno all’essenziale: quello con lui è un grande incontro, un abbraccio, il compimento di un desiderio profondo di speranza vera. Auguro a tutti di poterlo sperimentare in questo tempo di Avvento, il Natale è prossimo: Gesù è il Vangelo. God morning a tutti!»