News
In seguito al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo - con misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus - e tenuto conto del Comunicato della Conferenza Episcopale Campana in materia, il vescovo Francesco Marino dispone:
-
la sospensione delle attività pastorali parrocchiali, interparrocchiali e diocesane per ragazzi e giovani, fino al 15 marzo, al pari di quanto deciso dal governo in merito alla sospensione scolastica;
-
la possibilità di celebrare le SS. Messe, osservando le precauzioni già indicate nei giorni scorsi (evitare il segno della pace, ricevere l’Eucaristia sulla mano, togliere l’acqua dalle acquasantiere, mantenere distanza).
-
la possibilità di celebrare matrimoni, esequie, funerali, invitando i fedeli a osservare le misure di prevenzione igienico- sanitarie indicate dalle autorità (evitare contatti fisici diretti, abbracci, strette di mano e mantenere distanza).
Seguendo l'invito dei vescovi italiani, monsignor Marino invita alla preghiera per quanti sono colpiti dalla malattia, per i loro familiari, per quanti lavorano per la risoluzione della crisi in atto e ad affrontare questo momento difficile per il Paese con spirito di collaborazione e di senso civico.
Il testo del vicario generale della diocesi
Tutti i vescovi della Campania, riuniti in preghiera e riflessione nel corso degli annuali esercizi spirituali, seguono "con trepidazione l’evolversi della situazione relativa al contagio del coronavirus, chiedendo a Dio forza e costanza nella prova (2 Tim 2,12), sostegno e vicinanza ai malati e a quanti si prodigano presso i centri sanitari e di primo soccorso".