Quattro sere per vivere l'Avvento come tempo d'attesa e per riportare al cuore alla promessa di Dio. Questa la proposta che la Pastorale giovanile e il Seminario vescovile diocesani rivolgono ai giovani del territorio diocesano per le quattro settimane che conducono al Natale, alla quale è stato dato il titolo «Voce 'e notte. In attesa del Messia». Quattro sere, quattro appuntamenti, quattro iniziative che si svolgeranno a Nola, presso la Chiesa del Gesù, dalle 20.

Una proposta di Pastorale giovani e Seminario vescovile

«Quest’anno vogliamo iniziare una più stretta collaborazione tra pastorale giovanile e pastorale vocazionale - sottolinea don Francesco Iannone, rettore del Seminario vescovile - nella convinzione che tutti siamo chiamati a rispondere al Signore che, attraverso la nostra disponibilità, vuole continuare a incontrare e a salvare. Giovani e seminaristi, sollecitati dalla icona sinodale di Betania, vogliono “entrare nel villaggio dei giovani”, abitare i loro tempi e le loro strade per condividere con loro le ragioni della fede e della speranza. E così la comunità vocazionale e i giovani delle parrocchie di Nola e della pastorale giovanile saranno alla Chiesa del Gesù a Nola, nei quattro sabati di Avvento per camminare insieme a chi vorrà incontro al Signore che sempre viene. Saranno serate di preghiera, di amicizia, di festa in cui la speranza cristiana vuole offrirsi come possibilità nuova alle attese e alla voglia di vita dei tanti ragazzi e ragazze che camminano sulle nostre stesse strade”».

La Giornata diocesana dei giovani

Il primo invito è per il 26 novembre 2022: il vescovo Francesco incontrerà i giovani e gli adolescenti per celebrare insieme la Giornata diocesana dei giovani e dare avvio al cammino che condurrà fino alla Giornata mondiale della Gioventù di Lisbona, nel mese di agosto 2023. Al termine della Celebrazione eucaristica in Cattedrale, prevista per le 19, verrà presentato il cammino diocesano che porterà a Lisbona: «Quindi - spiega don Umberto Guerriero, responsabile della Pastorale giovanile diocesana - gli educatori presenti riceveranno direttamente dal vescovo il mandato a diventare annunciatori di una speranza che non delude e porteranno la Croce dei Giovani, simbolo delle Giornate mondiali della gioventù, in corteo festoso, verso la chiesa del Gesù, in piazza Giordano Bruno». Seguiranno quindi, una veglia di preghiera ed un'esperienza di evangelizzazione in strada. «In un tempo come quello che stiamo attraversando - continua don Guerriero - un appuntamento del genere ci sembra quanto mai opportuno per riscoprire la bellezza di essere Chiesa e il coraggio di rimetterci in cammino insieme». 

Deserti dell'anima, sogni e nuovo coraggio

I deserti dell'anima saranno invece al centro dell'appuntamento del 3 dicembre 2022: annuncio, contemplazione, preghiera guidata saranno i protagonisti di questa serata.  Dopo la Catechesi delle 20.00, seguirà un lungo momento di meditazione, accompagnati da brani musicali suonati dal vivo. Sacerdoti disponibili per ascolto e confessioni saranno disponibili per tutta la serata così come per le due serate successive. Per quella del 10 dicembre 2022, dedicata al 'sognare in grande': meditazione e contemplazione saranno guidate da un confronto con la bellezza, attraverso le arti. E per quella del 17 dicembre 2022, durante la quale i giovani proveranno a scoprire la presenza del Signore come fonte di nuovo coraggio. I partecipanti vivranno una Celebrazione eucaristica “partecipata”, con spunti per la riflessione personale durante l’omelia e un tempo per la condivisione. È previsto un momento di restituzione dei frutti della preghiera nel momento della Preghiera dei fedeli.