Questa mattina, 21 aprile, il cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa, poco prima delle 10, ha annunciato con dolore la morte di papa Francesco: «Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino».
Il vescovo Marino invita le comunità a ringraziare il Signore per il dono della vita e della guida del Santo Padre questa mattina tornato alla Casa del Padre.
Il vescovo Francesco Marino, il vescovo emerito Beniamino Depalma e la Chiesa di Nola tutta pregano per papa Francesco, questa mattina ritornato alla Casa del Padre. Il vescovo di Nola chiede a tutte le parrocchie diocesane di suonare, alle 12:00, le campane delle chiese in segno di fede.
«Con la certezza della Risurrezione rendiamo grazie al Signore per il dono di papa Francesco e lo affidiamo al suo cuore sul quale il Santo Padre ci ha sempre invitato a posare il capo per alimentare la gioia del Vangelo. La Parola sia guida per tutti noi in questo momento di dolore - dice il vescovo Francesco Marino -. Facciamo tesoro dell'insegnamento donatoci dal successore di Pietro che ha voluto celebrare con la sua Chiesa la Santa Pasqua del Suo amato Signore, prima di riabbracciarlo. Ricordo con commozione, in particolare, quanto disse il 24 agosto del 2022, durante una catechesi sulla vecchiaia, e lo affido alla preghiera di tutti noi: "Gesù, quando parla del Regno di Dio, lo descrive come un pranzo di nozze, come una festa con gli amici, come il lavoro che rende perfetta la casa: è la sorpresa che rende il raccolto più ricco della semina. Prendere sul serio le parole evangeliche sul Regno abilita la nostra sensibilità a godere dell’amore operoso e creativo di Dio, e ci mette in sintonia con la destinazione inaudita della vita che seminiamo". Chiedo a tutte le parrocchie diocesane di suonare, alle 12:00, le campane delle chiese in segno di fede e che siano favoriti momenti di preghiera personale e comunitaria, in comunione tra di noi e con la Chiesa universale».
Il cordoglio della Conferenza episcopale italiana
«È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa. Affidiamo all’abbraccio del Signore il nostro amato Papa Francesco, nella certezza, come lui stesso ci ha insegnato, che “tutto si rivela nella misericordia; tutto si risolve nell’amore misericordioso del Padre”». Il presidente della Cei cardinale Matteo Maria Zuppi ha espresso il profondo dolore della Chiesa italiana per la morte di papa Francesco, chiedendo a tutte le Chiese in Italia di suonare le campane delle chiese in segno di lutto e favorire momenti di preghiera personale e comunitaria, in comunione con la Chiesa universale.