Il prossimo sabato, 29 marzo, presso il Seminario vescovile di Nola, è in programma il ritiro di Quaresima dei Gruppi di Preghiera di padre Pio diocesani. Sarà presente per una catechesi padre Daniele Moffa, assistente regionale dei Gruppi di preghiera di padre Pio.
Lo scorso 9 novembre 2024, nella Cattedrale di Nola, si è tenuto il primo convegno dei Gruppi di preghiera di padre Piodella diocesi, sul tema dell’incontro nazionale: “Gesù, ecco la mia speranza, ecco la viva sorgente della mia felicità”.
La Croce: luogo di speranza
Sono undici i Gruppi di Preghiera della diocesi di Nola che si incontreranno per un pomeriggio di preghiera e formazione presso la Cappella del Seminario vescovile. L'accoglienza è prevista alle 16:00 e alle 16:30 la catechesi "La Croce nel Primo Epistolario di padre Pio" a cura di padre Moffa. A seguire prima il Santo Rosario e poi sarà celebrata la Santa Messa.
«Per i Gruppi di Preghiera di Padre Pio il ritiro è un momento importante per il tempo che stiamo vivendo e assume un grande siginificato perché sarà un momento di preghiera vissuto con tutti i gruppi di preghiera diocesani che si ritrovano per questa seconda tappa dopo il primo convegno dello scorso novembre», ha dichiarato don Peppino De Luca, assistente diocesano.
Gruppi di padre Pio: una ininterrotta preghiera per la pace
I Gruppi di preghiera sono frutto del ministero sacerdotale di padre Pio che coinvolse i sui figli spirituali nell'intenso impegno di preghiera per la pace richiesto dapapa Pio XIIdurante la seconda guerra mondiale. La richiesta di preghiera coinvolse poi nel tempo tutti i fedeli che accorrevano a San Giovanni Rotondo.
Iniziarono a sorgere così, anche in altri luoghi d'Italia e all'estero, gruppi di preghiera che pregavano secondo le intenzioni del Papa. Oggi, sono diffusi in tutto il mondo.
IGruppi di preghiera si fondano su principi generali ispirati alla spiritualità francescana di padre Pio e all'Esortazione Apostolica di Giovanni Paolo II Christifideles laici
- Adesione completa alla dottrina della Chiesa Cattolica, guidata dal Papa e dal vescovo
- Preghiera con la Chiesa, per la Chiesa e nella Chiesa, partecipazione alla liturgia e ai sacramenti in comunione con Dio
- Carità destinata alla cura e al sollievo dei sofferenti e dei bisognosi, come esempio concreto della carità verso Dio
- Vocazione di ogni cristiano alla santità
- Responsabilità di confessare la fede cattolica
- Testimonianza di comunione con il Papa e i Vescovi
- Partecipazione all’apostolato della Chiesa
- L’impegno di una presenza nella società umana che, alla luce della dottrina sociale della Chiesa, si ponga a servizio della dignità integrale dell’uomo