La presidenza della Conferenza episcopale italiana ha nominato il nuovo assistente ecclesiastico nazionale del Centro sportivo italiano (Csi). Si tratta del sacerdote toscano don Luca Meacci, 60 anni, dal 1996 assistente ecclesiastico regionale del Csi Toscana.
Meacci: «Pronto a servire tanti attraverso lo sport»
«Ringrazio la Cei e il Csi per questa nomina che accolgo con gioia e tanta responsabilità – le prime parole di don Meacci da assistente ecclesiastico nazionale, appena raggiunto dalla notizia - Mi appassionano le sfide, quindi l'accolgo con riconoscenza e impegno. Vorrei salutare gli assistenti nazionali che mi hanno preceduto e il Csi di Toscana che mi ha fatto conoscere e vivere l'Associazione in tante dinamiche e occasioni. Ringrazio il mio vescovo, monsignor Stefano Manetti, per aver avallato e condiviso questa nomina. Ed in questo momento vorrei salutare ed abbracciare tutto il Csi, atleti, dirigenti, società: abbiamo una grande fortuna, quella di poter servire, attraverso lo sport, tante persone di ogni età. Offrendo loro occasioni di festa, di gioco, di relazioni belle, dove lo sport valorizzi la bellezza dell'incontro e del competere. Al mondo dello sport nazionale, di ogni disciplina e grado, la mia riconoscenza e la mia disponibilità a collaborare per il bene della persona».
Nel dare il benvenuto al nuovo assistente, il presidente nazionale del Centro sportivo italiano, Vittorio Bosio, ha ringraziato la Conferenza episcopale italiana per la costante fiducia e l'attenzione nei confronti dell'Associazione, e la diocesi di Fiesole «che con generosa disponibilità ha consentito a don Luca di impegnarsi nel Csi nazionale per il prossimo quinquennio», si legge nel comunicato del Csi.
Il ruolo di assistente ecclesiastico, da Statuto Csi, è previsto a tutti i livelli associativi (nazionale, regionale e territoriale), con il compito di contribuire alla realizzazione delle finalità educative del Centro sportivo italiano attraverso l'esercizio del suo servizio ministeriale.
Chi è don Luca Meacci
Nato ad Incisa Valdarno, il 16 maggio 1964, don Luca Meacci ha frequentato il Seminario a Fiesole e svolto gli studi teologici a Firenze. Ordinato presbitero il 21 aprile 1990, nella Cattedrale di Fiesole, per imposizione della mani di monsignor Luciano Giovannetti. Dal 1990 al 1998 è stato vicario parrocchiale presso la Collegiata di Montevarchi (AR) dove è iniziata la sua esperienza con l'Agesci, prima come assistente ecclesiastico prima del Gruppo scout di Montevarchi poi centrale per la Branca esploratori e guide e per la Branca rover e scolte. Nel 1996 è stato nominato consulente regionale toscano del Centro sportivo italiano dalla Conferenza episcopale toscana. Dal 4 settembre 2019 è parroco della parrocchia di San Martino a Rufina (FI).
Csi: una storica realtà presente anche in Campania
ll Centro sportivo italiano è la più antica associazione polisportiva in Italia. La sua fondazione risale al 1944, per iniziativa della Gioventù italiana di Azione cattolica. Articolato in Comitati regionali, il Csi è presente anche in Campania e ha sede a Napoli. Sedi territoriali del Csi sono anche a Ariano Irpino, Avellino, Aversa, Benevento, Caserta e Cava de' Tirreni, Salerno e Sessa Aurunca.
Nel calcio e nel nuoto gli ultimi successi del Csi Campana. Il comitato di Caserta si è laureato campione d'Italia, grazie agli allievi di calcio a 11 del Macerata Campania Academy, mentre la squadra napoletana Libera è risultata seconda nel calcio a 5 allievi. Inoltre, il comitato di Napoli ha guadagnato il bronzo nel calcio a 5 under 14 con la Virtus Partenopea e nel calcio a 7 juniores con i campioni d'Italia uscenti dell'Oratorio Centro Antico Stabia. Per il Csi sannita, invece, altri due bronzi nel calcio a 7 under 14 e in quello allievi con il Giada Club Montesarchio.
A maggio scorso, poi, in occasione delle Finali Nazionali 2024 di nuoto che si sono svolte a Lignano Sabbiadoro, la Campania ha conquistato il secondo postograzie ai38 Ori, 40 Argenti e 24 Bronzi portati a casa. Da segnalare il risultato della società salernitana Vilmar 2013 che – forte dei suoi 17 atleti partecipanti – ha vinto il medagliere per società in virtù dei 21 Ori, 10 Argenti e 5 Bronzi appese al collo dei propri atleti. Mai nessuna società Campana e in particolare nessuna società Salernitana aveva raggiunto il vertice di questa classifica. Presente alle finali anche la A.S.D. Aquamanagement di Brusciano (Na), alla sua prima esperienza nazionale C.S.I.
