di Annamaria Iovino*
La Giornata della Terra, celebrata ogni anno il 22 aprile, è un evento globale che mira a sensibilizzare e promuovere l'azione a favore della salvaguardia del nostro pianeta.
Terra: un pianeta da salvaguardare per il bene di tutti
Oggi è la più grande giornata di azione ambientale del mondo, coinvolgendo oltre 1 miliardo di persone in più di 193 paesi con un unico, grande, obiettivo: la salvaguardia del pianeta.
Il tema del 2024 è Planet VS Plastics e si basa su un obiettivo chiaro e ambizioso: ridurre del 60% la produzione di plastica entro il 2040. Un traguardo cruciale per garantire un futuro senza plastica alle prossime generazioni.
Il circolo di Legambiente Nola si fa portavoce delle dichiarazioni dell’associazione nazionale che, in occasione della Giornata Mondiale 2024, lancia un pacchetto di dieci impegni per il futuro, di cui cinque hanno per protagonista il Governo e cinque i cittadini. Per Legambiente si tratta di un modo concreto per rispondere all’appello dell’Earth day che chiama tutti all’azione con l’hashtag #investinourplanet.
Giornata della Terra: le dieci azioni promosse da Legambiente
Al Governo Legambiente chiede:
Più rinnovabili: per fermare la dipendenza dalle fonti fossili e il ricatto del gas servono più efficienza e rinnovabili.
Più mobilità sostenibile, più colonnine di ricarica e più treni e autobus elettrici nelle città inquinate, più risorse ai Comuni per i Piani mobilità sostenibile, ridisegnare lo spazio pubblico e stop ai bonus per l’acquisto di veicoli a combustione.
Politiche climatiche più ambiziose: l’Esecutivo deve accelerare lo sviluppo delle politiche di efficienza e delle fonti rinnovabili.
Più economia circolare: il Governo definisca una strategia che abbia al centro la rivoluzione circolare con gli impianti di riuso e riciclo, controlli ambientali e sviluppo del mercato dei prodotti riciclati.
Più coinvolgimento dei territori: maggiore coinvolgimento delle comunità locali attraverso il dibattito pubblico.
I cittadini sono chiamati a sostenere questi punti:
Essere cittadini promuser: cittadini produttori-consumatori della propria energia rinnovabile.
Fare una corretta raccolta differenziata: la corretta separazione domestica dei rifiuti è fondamentale, secondo la regola delle tre R: riduci, riusa, ricicla.
Stile di vita più sostenibile: molti i settori in cui ognuno di noi può incidere con le proprie scelte, dalla mobilità sostenibile all’utilizzo delle rinnovabili.
Orti urbani: dal verde urbano incolto, dalle aree degradate ai rooftop garden (l’agricoltura su tetti e terrazzi), tutto può essere coltivato e trasformato in terreno per piante officinali, fiori, ortaggi e frutta da destinare al consumo familiare.
Una spesa intelligente e sostenibile: fa bene all’ambiente, al Pianeta e al portafoglio e permette di evitare anche lo spreco di cibo.
Questo giorno e queste regole sono un'opportunità per riflettere sul nostro impatto ambientale, su come possiamo contribuire individualmente e collettivamente a un futuro più sostenibile. Un promemoria che la cura del nostro pianeta non è solo responsabilità di governi o organizzazioni ma anche di ogni singolo individuo.
* presidente circolo Legambiente di Nola "Le cicale"