Il Movimento Apostolico Ciechi (Mac) ha indetto il premio «Don Giovanni Brugnani - parrocchie inclusive» per l'anno 2024, rivolto alle parrocchie che si attivano e si impegnano per includere nella loro vita e nelle loro attività le persone con disabilità visiva e/o altra disabilità di ogni età.
Il premio e i destinatari
Il premio, indetto ogni anno dal 2011, prevede due premi, rispettivamente di 2.000 e di 1.000 euro, per le parrocchie, classificate prima e seconda, che si saranno distinte per la realizzazione di positive esperienze di partecipazione di persone con disabilità. «Per percorso inclusivo è da intendere sia quello relativo alla catechesi, rivolta prioritariamente a bambini e ragazzi, sia il coinvolgimento all’interno della vita parrocchiale, che riguarda le persone con disabilità di ogni età», si legge nel bando.
Il premio è intitolato a Don Giovanni Brugnani, sacerdote della diocesi di Lodi prematuramente tornato alla Casa del Padre nel 1968, che ha dato un impulso decisivo perché il MAC divenisse un’associazione a carattere nazionale.
Si legge sempre nel bando che «al premio possono partecipare le parrocchie che, nell’anno pastorale 2023/2024, hanno realizzato, stanno realizzando, o intendono realizzare, “attività ed esperienze di buone pratiche” a sostegno dell’inclusione ecclesiale di persone con disabilità visiva e/o con altra disabilità. Non possono concorrere le parrocchie che siano già risultate vincitrici del premio. Le stesse, tuttavia, possono partecipare all’iniziativa per la condivisione e la divulgazione delle buone pratiche di inclusione».
Come previsto dal regolamento del Premio, i parroci potranno presentare la richiesta di partecipazione entro e non oltre il 31 maggio 2024 utilizzando l'apposita modulistica (Mod.A Domanda di partecipazione e Mod. B Descrizione del progetto).
Il Movimento Apostolico Ciechi
Il Movimento apostolico ciechi è un’associazione, nata nel 1928, di persone vedenti e non vedenti, che fanno insieme un cammino di fede, condivisione e promozione umana. Le sue finalità sono: la formazione cristiana degli aderenti; l’inclusione e la partecipazione attiva delle persone con disabilità nella Chiesa e nella società. In Italia è presente in 48 diocesi. Sono presenti anche nella diocesi di Nola.
«I fedeli laici del Movimento apostolico ciechi si impegnano a collaborare alla missione apostolica della Chiesa - si legge sul sito dell'associazione - nella evangelizzazione della fragilità dell'uomo contribuendo a porre in atto orientamenti pastorali e teologici che favoriscano il superamento del pietismo e dell'assistenzialismo. Vogliono essere testimoni della chiamata universale alla santità per tutti gli uomini in ogni condizione fisica, psichica e sensoriale, anche dei disabili».