Domani, 12 dicembre, alle 17:30, la parrocchia San Felice in Pincis di Pomigliano d’Arco ospiterà un evento speciale, aperto a tutta la comunità: «Fiat lux et lux fuit 2024. Dio disse "sia fatta luce" e luce fu», organizzato in occasione della 66esima Giornata nazionale del cieco, alla vigilia della memoria liturgica di Santa Lucia, protettrice degli occhi e dei non vedenti.
Un'occasione di riflessione e condivisione sotto la protezione di Santa Lucia
L’incontro, promosso dalla sezione cittadina dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) e da “Mente e Coscienza” Onlus, rappresenta una occasione di riflessione e condivisione per rafforzare i valori di solidarietà ed inclusione.
L’evento si aprirà con una processione in cui soci non vedenti, accompagnati da vedenti, porteranno una candela all’altare, rendendo omaggio a Santa Lucia, simbolo di luce, coraggio e carità. Questo gesto simbolico sottolinea la forza di chi affronta il buio ogni giorno, illuminato dalla fede. Seguirà la Santa Messa, celebrata dal parroco, don Leonardo Falco, durante la quale, saranno eseguite letture speciali con il sistema Braille e la recita del Padre Nostro al buio, per sensibilizzare tutti i partecipanti sull’esperienza quotidiana di chi vive senza poter vedere. Le preghiere dei fedeli saranno poi lette anche in altre lingue per chi proviene da altri Paesi.
Al termine della Celebrazione eucaristica si proseguirà con la donazione di opere realizzate con il sistema Braille, a dimostrare come la creatività possa superare ogni confine, e la premiazione degli studenti dell'Istituto comprensivo "Sulmona-Catullo-Salesiane" che hanno scritto un elaborato sul tema “Fiat lux et Lux fuit: l’importanza del volontariato nella nostra società”.
L’evento sarà una occasione unica per creare un ponte tra chi vede con gli occhi e chi vede con il cuore ma anche per promuovere lo stile della prevenzione nella cura della vista.