In occasione della Giornata mondiale dei poveri del prossimo 19 novembre, che papa Francesco ha dedicato al tema «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7) - titolo del Messaggio diffuso a giugno - la Caritas della diocesi di Nola ha organizzato un momento di riflessione per tutti i volontari presso il Centro diocesano San Paolino, a Pomigliano d'Arco.
Il direttore Caritas Nola, don Iovino: «Nell'impegno per i poveri riscopriamo il cuore del Vangelo»
Relatore principale è stato don Arcangelo Iovino, direttore della Caritas di Nola: «Ci troviamo in questo luogo per il suo forte valore simbolico. Infatti gli ambienti del Centro Caritas San Paolino di Pomigliano d'Arco, che per anni hanno ospitato la mensa, oggi danno spazio a un ambulatorio. Una scelta che risponde a nuove esigenze».
Una risposta che è segno di attenzione della Caritas di Nola alle nuove povertà: «Ricordiamo le parole che il Santo Padre ci ha donato per la Giornata dei poveri, invitandoci a riscoprire nell'impegno per i poveri il cuore del Vangelo e a promuovere la cultura del dono e della gratuità».
A Pomigliano d'Arco la firma della convenzione tra Gori, Ente idrico campano e diocesi di Nola
Al termine dell'incontro, è stata sottoscritta la convenzione tra Gori, Ente idrico campano (Eic) e diocesi di Nola, per applicare la tariffa Onlus ad enti, associazioni e fondazioni di pubblica utilità. L’obiettivo è di agevolare le realtà sociali e quelle che sono vicine ai meno abbienti. L’accordo riduce di circa il 50% le bollette per enti, associazioni e fondazioni che svolgono attività di tipo sociale, di promozione socioculturale o di pubblica utilità in genere. «Abbiamo voluto sottoscrivere oggi questo accordo perché determinate azioni - ha continuato don Iovino - esprimono il nostro impegno a favorire la sinergia nell'esperienza della carità».
Presente a Pomigliano d'Arco anche il vescovo della diocesi di Nola, Francesco Marino: «Grazie a tutti i responsabili e collaboratori della Caritas diocesana - ha evidenziato il presule - Grazie perché siete un segno forte dell'impegno di carità della Chiesa. Grazie anche alle istituzioni e ai responsabili della Gori e dell'EIC. La Caritas nasce dal cuore di Gesù Cristo, ispira l'azione delle istituzioni civili ed è una realtà che scaturisce da Dio. Carità significa autodonazione e spinge a donarsi come Gesù ha donato se stesso sulla croce, per l'uomo. Vi auguro di sentire la gioia di quello che fate».
