Anche la Chiesa di Nola si appresta a vivere la XXXVIII Giornata mondiale della gioventù diocesana 2023 dedicata al tema “Lieti nella speranza” (cfr. Rm 12,12).
Il prossimo 1 dicembre 2023, alle 20:00, presso la chiesa di San Domenico a Somma Vesuviana, l'Equipe di pastorale giovanile animerà la celebrazione di questo importante appuntamento per la diocesi e per la Chiesa cattolica tutta.
Gmg a Somma Vesuviana: un invito per tutti
«Accogliamo l'invito del Papa a vivere con intensità, in diocesi, questa Giornata mondiale della gioventù e quella del prossimo anno - ha sottolineato il responsabile del Servizio di pastorale giovanile della diocesi di Nola, don Umberto Guerriero -. Si tratta di due appuntamenti che scandiscono il cammino verso il Giubileo del 2025 durante il quale i giovani saranno fortemente protagonisti. A Somma Vesuviana vivremo un momento di confronto secondo quello stile sinodale che stiamo imparando a fare nostro in questi anni e una veglia di preghiera con il nostro vescovo Francesco per affidare la speranza dei giovani del territorio diocesano al Signore. La Chiesa di Nola - ha continuato don Guerriero - ha a cuore i giovani e da sempre è pronta ad accoglierli e ad ascoltarli. L'invito a prendere parte a questo momento di festa è infatti rivolto non solo a quanti frequentano le parrocchie o fanno un cammino di fede, ma è rivolto a tutti i giovani. Tutti, perché come ci ha ricordato il Papa a Lisbona: la Chiesa è per tutti».
Anche i giovani in cammino verso l'Anno Santo del 2025
Inserite nel cammino di preparazione al Giubileo dei giovani - che si terrà dal 28 luglio al 3 agosto 2025, nella cornice dell'Anno Santo 2025 dedicato al tema "Pellegrini di speranza" - anche le Giornate mondiali della Gioventù diocesane del 2023 (la XXXVIII) e del 2024 (la XXXIX) avranno al centro la speranza.
«Nei difficili tempi di oggi la Chiesa, come allora, desidera riaccendere la speranza nel mondo e per far questo confida in particolare sui giovani, protagonisti della storia e “missionari della gioia”», ha scritto il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita nel comunicato con cui annunciava i temi delle due prossime Gmg diocesane che tutte le Chiese particolari celebreranno nella ricorrenza di Cristo Re o in prossimità di questa data.
Una data, quella della Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo, che ha scelto papa Francesco nel 2020, spostando la tradizionale data di celebrazione delle Gmg diocesane, prevista per la Domenica delle Palme: una scelta per invitare i giovani a gridare, in quel giorno, il nome di Cristo indicandolo come “la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo" (ChV 1).
La Gmg diocesana non è importante solo per i giovani
La Giornata Mondiale della Gioventù celebrata in ciascuna Chiesa particolare ha grande significato e valore per tutta la comunità ecclesiale locale.
«Alcuni giovani, per oggettive difficoltà di studio, di lavoro o finanziarie non hanno la possibilità di partecipare alle celebrazioni internazionali di tali Giornate, per cui è bene che ogni Chiesa particolare offra anche a loro la possibilità di vivere in prima persona, anche se a livello locale, una “festa della fede”, un evento forte di testimonianza, di comunione e di preghiera analogo a quelli internazionali, che hanno profondamente segnato l’esistenza di tanti giovani in ogni parte del mondo», si legge negli Orientamenti pastorali per la celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù nelle Chiese particolari del 2021, a cura del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita che aggiunge: «Allo stesso tempo, la Giornata Mondiale della Gioventù celebrata a livello locale riveste un significato estremamente importante per ogni Chiesa particolare. Essa serve a sensibilizzare e a formare la comunità ecclesiale nel suo complesso – laici, sacerdoti, consacrati, famiglie, adulti e anziani – perché diventi sempre più consapevole della sua missione di trasmettere la fede alle nuove generazioni».